rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Tignale

Perde il lavoro per star vicino ai figli: "Voglio portarli a casa con me"

La storia (forse) a lieto fine di Anabela Luque e dei figli Ilia e David: lei, ragazza di 35 anni di origini sudamericane e alle prese con un tira e molla giudiziario tra l'Argentina e l'Italia per riprendersi i bambini

Potrebbe essere una storia davvero a lieto fine per mamma Anabela, ragazza argentina di 35 anni e che per mesi e mesi si è vista contendere – e a tratti anche portar via – i figli Ilia e David dall’ex marito, anche lui 35enne, il rumeno Silviu Remu David. Ma ora mamma e figli potrebbero tornare a casa, in Argentina: la loro storia è stata raccontata dal Corriere della Sera.

Tutto è successo lo scorso inverno, a febbraio: Anabela Alejandra Luque Fioretto si trova a Tignale, sul lago di Garda, per il matrimonio della sorella. Bussano alla porta: è la Polizia giudiziaria, sul posto per ritirare i passaporti di Anabela e dei due bambini. Una sentenza del Tribunale di Vicenza infatti avrebbe affidato i figli all’ex marito, ribaltando una sentenza emessa in patria.

Di male in peggio: mamma Anabela era stata pure iscritta al registro degli indagati per aver sottratto i figli al padre, trattenendoli contro la sua volontà. Ilia e David ‘volano’ dal padre, vanno a vivere con lui a Recoaro, provincia di Vicenza. Anabela non può fare altro che mollare tutto, il lavoro in Argentina e la famiglia, per andare a vivere accanto ai bimbi, anche se non può tenerli con sé.

Riesce a mantenersi nello stesso albergo in cui alloggia, nell’attesa di una sentenza che cambi le cose. E pare che proprio in queste ore le cose si possano sistemare: la Procura di Vicenza dovrebbe restituire i passaporti in tempi brevissimi, a conclusione della sentenza del Tribunale dei minori di Venezia che ha ‘ribaltato’ il pronunciamento vicentino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perde il lavoro per star vicino ai figli: "Voglio portarli a casa con me"

BresciaToday è in caricamento