Evasione fiscale per 300mila euro, imprenditore condannato a un anno di reclusione
Non ha dichiarato redditi per per 1 milione e 790mila euro, la stangata è arrivata in un'aula di tribunale: oltre al sequestro di beni per 300mila euro, dovrà scontare un anno di reclusione
Guai seri per un imprenditore condannato per evasione fiscale: oltre a vedersi sequestrati beni per circa 300mila euro, dovrà scontare un anno di reclusione. Sono queste le pene inflitte a Enrico Farina, legale rappresentate della società “Cavour snc di Farina Enrico & Co”.
L'azienda, ora non più operativa, aveva sede a Castiglione delle Stiviere ed era molto conosciuta nella zona del Basso Garda: si occupava di commercio al dettaglio di materiali da costruzione, ceramiche e piastrelle.
La vicenda giudiziaria risale al 2010, anno in cui Farina, titolare della citata società, non avrebbe dichiarato redditi per circa 1 milione e 790mila euro, evadendo così 300mila euro di imposta sul valore aggiunto.
La sentenza è arrivata martedì mattina: oltre al sequestro dei beni e alla reclusione, il giudice ha previsto una serie di pene accessorie. Per diversi anni Farina non potrà operare anche nel settore della pubblica amministrazione.