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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bedizzole

Dà fuoco alle roulotte e spara al proprietario col fucile: "E' odio razziale"

Tentato omicidio con l'aggravante dell'odio razziale: è questa l'accusa pesantissima rivolta dalla Procura a Ennio Albiero, agricoltore di Padenghe

Incendio doloso e tentato omicidio aggravato dall'odio razziale: sono queste le accuse mosse nei confronti di Ennio Albiero, l'agricoltore di Padenghe di 61 anni che avrebbe appiccato l'incendio, il 2 gennaio scorso, nel campo nomadi allestito in località Bettola tra Bedizzole e Lonato. Non solo: Albiero avrebbe anche sparato alcuni colpi di fucile, ferendo al braccio e alla spalla il 40enne, di origini sinti ma cittadino italiano, che appunto viveva nel campo insieme alla sua famiglia.

Secondo gli inquirenti l'incendio sarebbe stato appiccato con una tanica di benzina, e nella tarda notte del primo giorno dell'anno. L'allarme venne lanciato intorno alle 4: sul posto in pochi minuti Vigili del Fuoco, Carabinieri e ambulanze, e la famiglia degli occupanti salva per una questione di attimi.

Notte di roghi e di colpi di fucile

Quella notte bruceranno due roulotte, di cui rimarrà solo uno scheletro carbonizzato. Anche il 40enne ferito dai colpi da arma da fuoco se l'è cavata per un soffio. Interrogato in ospedale, racconterà di aver intravisto il volto dell'uomo che gli ha sparato. I carabinieri in poche settimane riescono a risalire al presunto aggressore, che verrà poi arrestato in estate. Per i militari Albiero potrebbe aver agito per vendetta, dopo aver subito alcuni furti (non riconducibili alla famiglia presa di mira). Adesso è fissata la data del processo: sarà il prossimo marzo.

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