L'ipotesi dell'omicidio diventa realtà fin da subito, dai primi accertamenti medico-legali che registrano qualcosa di anomalo. Si comincia allora a indagare, in cerca di una pista. Sono stati sentiti gli amici, i parenti, il nipote Christian (l'unico parente diretto della signora) e appunto il badante Salvatore.

La polizza vita di Borin

Residente a Travagliato, sposato e padre di due figli, Spina avrebbe visto Borin anche venerdì 1 marzo, intorno alle 18 dopo il turno di lavoro. Tornato a casa, sarebbe stato poi allertato dai vicini di casa il giorno successivo. Anche a lui sarebbe spettata una cospicua parte dell'eredità di Borin: circa 60mila euro di una polizza vita sottoscritta dalla donna solo pochi giorni prima di morire, e a lui intestata.

In questi giorni si è parlato anche del “mistero” dei tre testamenti: il primo che aveva come unica erede una nipote che abita in Piemonte, il secondo invece dedicato al nipote Christian, il terzo redatto e firmato l'estate scorsa, dove all'amico Salvatore sarebbero stati intestati, oltre alla polizza vita, anche il 50% della sua abitazione.