Caprone in fuga da una cascina semina il panico sul lungolago
Nessuno si è fatto male, per fortuna: ma tanta paura sabato mattina quando a Desenzano un caprone imbizzarrito è arrivato fino al lungolago
Paura e delirio sul lungolago di Desenzano: nessuno si è fatto male, ma sabato mattina in molti si sono spaventati quando hanno visto un caprone imbizzarrito sfuggire agli agenti della Polizia Locale fino a raggiungere (quasi) il lungolago.
L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti che avevano notato un caprone maschio di circa 30 chili che scorrazzava liberamente lungo Via San Benedetto. Ha attraversato la minitangenziale, e poi si è diretto verso il lungolago.
Un giro in hotel, poi arriva la Polizia
E’ qui che è stato intercettato dagli agenti della Locale, prontamente intervenuti, e poi riconsegnato al legittimo proprietario: un allevatore del Montecorno a cui l’animale era scappato dal recinto solo poche ore prima. Decisivo l’intervento del titolare dell’Hotel Oliveto, che l’ha chiuso in un’area privata dopo che il caprone aveva varcato i confini dell’albergo.
Si tratta di una Capra hircus, la celebre capra domestica: non è considerato un animale pericoloso, ma è sempre meglio starci attenti. Soprattutto quando si tratta di un maschio adulto, attrezzato con vistose corna, e quando si trova in situazioni di stress. Come è successo appunto a Desenzano: in un habitat non suo, faccia a faccia con umani spaventati.