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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Collebeato

L’untore con l'Aids in tribunale: due giovani terrorizzati ammettono i rapporti

Due ragazzi hanno denunciato di aver avuto rapporti sessuali con il 56enne Claudio Tonoli, arrivato in Tribunale martedì mattina per essere interrogato

Claudio Tonoli nascondeva la sua sieropositività (è malato di Hiv dal 1997) e tranquillizzava i ragazzi, oltre ad offrire denaro contante – dai 30 ai 100 euro – in cambio di rapporti sessuali completi. In tutto avrebbe avuto a che fare con una trentina di persone, in buona parte ancora minorenni.

Nelle ultime ore sono già due i giovani che si sono presentati volontariamente alle forze dell'ordine, e che avrebbero ammesso di aver conosciuto e 'consumato' con Tonoli. Hanno raccontato di essere terrorizzati dall'ipotesi di un contagio, purtroppo non remota: di come il 56enne di Collebeato li adescava, di come li rassicurava.

Nella tarda mattinata di martedì Claudio Tonoli è arrivato in tribunale a Brescia per essere interrogato, ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. La cronologia degli eventi: sul finire di novembre l'arresto di un 41enne di Brescia beccato con un ragazzo ancora minorenne nel parcheggio del Centro Fiera del Garda. Pochi giorni dopo gli inquirenti entrano in casa anche di Tonoli.

Non viene arrestato, ma indagato: emerge la sua sieropositività, vengono tenuti d'occhio i suoi movimenti e i suoi contatti. Ma pare che nonostante ciò Tonoli abbia continuato a 'mietere' vittime: prima dell'arresto sarebbe stato visto in compagnia di un altro giovane. Oltre ai due arrestati si contano altre tre persone indagate, nell'ambito dell'operazione 'Baby Parking'.

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