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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Coccaglio / Via Padre David Maria Turoldo

Brucia il ristorante frequentato dai calciatori, danni per oltre 100mila euro

Divorato dalle fiamme il Molo 32 di Coccaglio: noto locale frequentato, tra gli altri, da Roberto Baggio. Disperati i titolari

Era già tutto pronto per il pranzo di Natale: frigoriferi e celle colmi di pesce e prelibatezze da servire ai tanti clienti attesi per le imminenti festività. È andato tutto in fumo, in pochi minuti: al Molo 32 per molti mesi non ci saranno più pranzi e cene, nè tantomeno feste, a causa dell'incendio divampato nella mattinata di mercoledì.

Un inferno di fiamme e di fumo - domato in tre ore dai Vigili del Fuoco- che ha devastato il noto e rinomato locale di Coccaglio, 'rifugio' dei giocatori del Brescia Calcio ai tempi di Roberto Baggio. Danni ingenti sia nel magazzino, che nella sala da pranzo e nell'annessa pescheria, poco si è salvato dalla furia delle fiamme, tra cui la foto che ritrae il Divin Codino con i titolari del ristorante.

L'incendio è divampato nella prima mattinata di mercoledì: le fiamme, a quanto pare originate dal cortocircuito della cella frigorifera, hanno rapidamente avvolto il locale che si trova in via Padre David Maria Turoldo, alle spalle del Touring Club e vicino a un supermercato. Quando i proprietari sono arrivati sul posto, dallo stabile usciva una densa nube di fumo. Solo l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco di Chiari e Brescia ha evitato che l'incendio si propagasse agli edifici attigui.

Una volta spento il rogo e messa il sicurezza la struttura, i titolari e i dipendenti hanno potuto entrare nel locale: davanti agli occhi una scena di devastazione. I danni sono davvero ingenti, la cifra esatta è ancora da quantificare, ma stando a un prima stima supererebbero i 150 mila euro. Non solo: la pescheria resterà chiusa per almeno un mese, il tempo necessario per ricostruire la cella frigorifera, mentre per il ristorante l'attesa potrebbe essere ancora più lunga, ci sarebbe da aspettare fino a Pasqua.

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