Cgil: "Uccisione di Desenzano episodio gravissimo"
La Camera del lavoro di Brescia ritiene gravissima l'uccisione a Desenzano di un giovane cameriere
La Cgil di Brescia ritiene gravissima l'uccisione avvenuta ieri a Desenzano di Imad El Kaalouli, cameriere 19enne in un locale di Desenzano.
Esprimiamo solidarietà alla famiglia di Imad, venuto in Italia per cercare un futuro e che invece ha trovato la morte, ucciso a colpi di pistola dal padre del titolare del locale nel quale lavorava.
In questi anni abbiamo assistito al continuo deteriorarsi dei rapporti civili in questo paese, la vicenda di ieri ne è l'espressione peggiore. Da sempre il nostro sindacato è impegnato nella salvaguardia dei diritti dei lavoratori.
I nostri uffici vertenze, i nostri delegati, hanno assistito negli anni al continuo peggioramento delle condizioni di lavoro. Oggi è spesso difficile poter far
valere diritti elementari come la retribuzione, le ferie, la liquidazione da parte di datori di lavoro che esercitano il loro potere sino al punto, purtroppo sempre più spesso, di trasformarlo in sopruso.