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Cronaca Carpenedolo

Lite furibonda per l'auto condivisa: picchia l'ex moglie davanti ai figli

Arrestato per lesioni e atti persecutori, d'ora in poi non potrà avvicinarsi alla ex moglie che ha spedito in ospedale per le botte

Divieto assoluto di avvicinarsi alla ex moglie e divieto di frequentare i luoghi che lei frequenta. L'ennesima, triste, storia di maltrattamenti ai danni di una donna arriva dalla Bassa, da Carpenedolo, dove i militari della locale stazione sono stati chiamati a sedare un litigio violento nell'abitazione di una donna di origine polacca di 29 anni. Solo poche ore prima, altri due episodi simili si sono verificati a Viadana e a San Zeno

Giunto nell'abitazione della donna e dei suoi figli, un 48enne del posto ha iniziato presto a discutere con la ex a causa della (a suo avviso) mancata restituzione dell'automobile. Il litigio da verbale è diventato presto fisico, con l'uomo che ha colpito la donna senza scrupoli, nemmeno per la presenza dei figli, che hanno assistito terrorizzati alla scena. 

Soccorsa, la 29enne è stata portata in ospedale per le cure del caso. Nel frattempo i militari hanno prelevato il 48enne, arrestandolo con l'accusa di lesioni e atti persecutori. Il giudice rimettendolo in libertà ha disposto i divieti che dovrebbero tenerlo lontano dalla ex. 

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