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Cronaca

Polmonite da legionella: chi è la prima vittima accertata dell'epidemia

La rabbia dei familiari: "Non ci hanno detto nulla di quanto accaduto"

E' Guglielmina Castelletti, 69enne della frazione Mezzane di Calvisano, la prima vittima accertata dell'epidemia di polmonite da legionella in atto nel Bresciano, stando alle parole dell'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. La donna è deceduta nella notte del 7 settembre durante il trasferimento in ambulanza dall'ospedale di Montichiari al Civile di Brescia.

Epidemia di polmonite: quali sono i sintomi, come comportarsi

Inizialmente la sua morte non aveva causato nessun allarme particolare presso le autorità sanitarie, tanto che l'autopsia è stata disposta mentre la famiglia stava già preparando il funerale. I risultati e la cartella clinica ora passeranno in mano al pm Maria Cristina Bonomo della Procura di Brescia, che ha aperto un'inchiesta per l'ipotesi di reato di epidemia colposa.

I familiari della 69enne si dicono invece scandalizzati per la mancanza di tatto da parte delle autorità sanitarie, nonché denunciano di non aver ricevuto nessuna comunicazione ufficiale e di aver saputo quando successo a Guglielmina solamente dai giornali.

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