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Cronaca Padenghe sul Garda

In fuga contromano dai carabinieri, provoca un incidente: arrestato e scarcerato

E' già stato scarcerato il malvivente in fuga che domenica ha seminato il panico tra Calcinato e Padenghe: inseguito e arrestato dai carabinieri

Una folle fuga a tutto gas tra quattro Comuni, sorpassi pericolosissimi e strade contromano, perfino un incidente provocato (per fortuna senza gravi conseguenze). E il motivo? Era a bordo di un'auto rubata e ha fatto di tutto per svignarsela dai carabinieri. Non ci è riuscito, è stato fermato e arrestato: ma il giudice ha accolto la richiesta della difesa, che appunto ne chiedeva la scarcerazione.

Libero ma solo in attesa del processo: è accusato di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo in fuga era stato intercettato domenica verso mezzogiorno, a bordo di un'auto che è poi risultata rubata (a Montichiari, e solo qualche giorno prima): ovviamente il malvivente, residente in zona e con vari precenti alle spalle, non si è fermato all'alt dei militari.

E' fuggito a gran velocità per decine di chilometri: da Calcinato a Bedizzole, fino a Lonato e Padenghe, dove è stato arrestato. Nel mezzo avrebbe pure imboccato una rotatoria al contrario, altre strade contromano, e pura provocato un incidente.

Alla fine è stato raggiunto: è accusato di resistenza e ricettazione, ma senza la convalida dell'arresto. E dunque è tornato in libertà. Una decisione che di certo farà storcere il naso. Ma la legge è legge: la resistenza è stata giudicata passiva, senza minacce o violenza, e la ricettazione è un reato “minore”, rispetto al furto (al momento non ci sono prove che l'auto l'abbia rubata lui).

Un plauso comunque meritato ai carabinieri della Compagnia di Desenzano, che l'hanno inseguito in lungo e in largo fino all'arresto, portando a termine con grande coraggio il loro quotidiano dovere.

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