rotate-mobile
Cronaca Calcinato

Notte di sesso finisce in un bagno di sangue: accoltellato da una prostituta

Svelato il mistero del grave ferito di mercoledì mattina a Calcinato: un operaio di 43 anni è stato accoltellato da una prostituta che si sarebbe rifiutato di pagare

Nessun regolamento di conti, come invece era stato ipotizzato: il marocchino di 43 anni che martedì notte si è presentato al pronto soccorso con una vistosa e profonda ferita alla gamba si sarebbe rifiutato di pagare la prostituta rumena con cui avrebbe consumato poco prima un rapporto sessuale, e questa l’avrebbe aggredito con un coltello recuperato in cucina.

Questa la versione “ufficiale” ricostruita grazie all’impegno dei carabinieri, intervenuti a seguito della segnalazione di martedì mattina in Via Santa Maria a Calcinato. Il marocchino, un uomo di 43 anni, ha chiamato i soccorsi in condizioni critiche: la sua gamba presentava una ferita profonda, a pochi centimetri dall’arteria femorale (che gli avrebbe causato la morte).

Un colpo durissimo che gli sarebbe stato inferto da una prostituta rumena con cui avrebbe consumato un rapporto, solo pochi minuti prima, ma che si sarebbe rifiutato di pagare. La donna lo avrebbe raggiunto nella sua abitazione, appunto in Via Santa Maria, dove poi il 43enne si sarebbe rifiutato di pagarla.

La donna avrebbe allora reagito con violenza: avrebbe tirato fuori un coltello dai cassetti della cucina per colpirlo alla gamba. Una ferita molto profonda, ma per fortuna non così grave da causare conseguenze peggiori. Non si esclude che i due fossero sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Notte di sesso finisce in un bagno di sangue: accoltellato da una prostituta

BresciaToday è in caricamento