La telefonata alla polizia: “Devo sfondare il finestrino dell’auto”
Un giovane automobilista bresciano che preferisce non rischiare: chiama la Polizia e li avvisa che dovrà sfondare il finestrino della sua macchina, sul sedile ha dimenticato le chiavi
Una storia dai tratti surreali, all'angolo di Via Pietro Nenni a Brescia, poco più tardi delle 23 di domenica e raccontata sulle pagine di BresciaOggi. La storia di uno sfortunato automobilista – proprietario di una Volkswagen Golf – che si dimentica le chiavi sul sedile, con la portiera che si chiude in automatico. Ormai è tardi, la soluzione è una sola: sfondare il finestrino.
Ma meglio non rischiare, ha pensato, di questi tempi di ladri è pieno, non sia mai che la Polizia possa male interpretare il mio gesto. E così prima di 'intervenire' sulla sua auto decide di avvisare la Questura, sul posto pochi minuti più tardi con una pattuglia e due agenti.
Agenti ai quali il giovane ha spiegato di dover 'spaccare' il suo finestrino per necessità, e di non essere certo un ladro. Dopo i dovuti accertamenti il giovane è stato libero di 'agire': ha rotto il suo finestrino anteriore, ma quello più piccolo, ha recuperato le chiavi e ha 'tappato' il buco con del nastro adesivo isolante.
Dopo tanto patire è riuscito finalmente a tornare a casa, e a passare la notte tra le sue abituali quattro mura. Certo rimane un po' di fastidio, o di malumore, per aver dovuto spaccare un finestrino, per la distrazione di un attimo.