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Cronaca Via Alessandro Lamarmora

Donna uccisa sulle strisce: guidava un barista, nelle urine tracce di cocaina

L'uomo, un 42enne di casa in città, è agli arresti domiciliari: deve rispondere di omicidio stradale

Un impatto violentissimo: 'caricata' sul parabrezza, è poi rovinata a terra, finendo sotto l'auto. Il 42enne, che pare viaggiasse a velocità sostenuta, avrebbe fermato la corsa solo dopo una sessantina di metri, trascinando la donna sull'asfalto. Il tempestivo intervento di medici e infermieri del 118 è stato vano: per Nadia Zangarini non c'è stato nulla da fare. 

Un incidente terribile, avvenuto sotto gli occhi dei residenti e dei commercianti della trafficata arteria cittadina, a un centinaio di metri di distanza dall'attraversamento pedonale dove, lo scorso 15 agosto, morirono madre e figlio: travolti da un motociclista ubriaco

 Lungo lo stesso l'attraversamento pedonale, ma nel senso opposto, il 30 dicembre 2009 si verificò un altro incidente mortale: un 76enne fu investito e ucciso da un'auto. I residenti della zona segnalano a gran voce la sua pericolosità: la visibilità delle auto in uscita dal sottopasso sarebbe molto ridotta e risulterebbe difficile accorgersi se qualcuno sta attraversando sulle strisce.

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