“Il bar ha rappresentato un  luogo di abituale ritrovo non solo per gli assuntori di stupefacenti, ma anche per coloro che praticano attività di smercio di tali sostanze, costituendo una sorta di base logistica per lo spaccio di droga”. Questa la motivazione che spinge il questore di Brescia, Vincenzo Ciarambino, a mettere i sigilli a un bar cittadino. 

Nel locale, che si trova in via Camozzi, una traversa di via Volturno, nei giorni scorsi gli agenti della Polizia locale hanno arrestato alcuni clienti sorpresi a spacciare. Il bar dovrà rimanere chiuso per dieci giorni. 

“Rilevata la situazione di pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico – si legge ancora nella nota – derivante da tali frequentazioni, ben note al titolare dell’esercizio, ma non ostacolate, si è reso necessario tale provvedimento, funzionale alla cessazione delle condotte sopra esposte”.