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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Via Milano

Cadavere nel fiume, ritrovamento shock: è giallo su cosa sia successo

L'allarme lanciato dai passanti: qualcuno avrebbe pure udito delle grida. Sull'accaduto indaga la Questura: non si esclude nessuna ipotesi

Un cadavere nel fiume: ritrovamento shock tra Via Milano e Via Valcamonica nella tarda serata di martedì. La Polizia di Stato è al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto: non si esclude nessuna ipotesi, dalla caduta accidentale al gesto estrem (al momento, sembra invece esclusa quella dell'omicidio). Il corpo è quello di un ragazzo di circa 30 anni: potrebbe trattarsi di un giovane di cui non si avevano notizie ormai da un paio di giorni.

L'allarme è stato lanciato intorno alle 22.30 da alcuni passanti, che hanno avvistato il cadavere dal ponte del Mella. Gli inquirenti a caccia di testimonianza: qualcuno avrebbe riferito di aver sentito delle grida. Altri invece raccontano di aver visto un uomo arrivare in bicicletta, legare la sua due ruote a un lampione e poi proseguire a piedi.

E qui le cose si complicano: si è gettato da solo o stava aspettando qualcuno? Accertamenti sono in corso. Al vaglio degli investigatori della Questura anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Sul posto anche gli uomini della Polizia Scientifica, che si sono calati con un verricello per i primi rilievi.

Il cadavere non ha ancora un nome. La vittima è precipitata nel vuoto dal ponte al fiume Mella per diversi metri, forse quasi una decina: nel cadere ha centrato in pieno un pilone in cemento. L'impatto l'avrebbe ucciso sul colpo. Solo successivamente sarebbe caduto nel fiume, dove poi è stato effettivamente visto. Oltre agli agenti della Questura sul posto anche pattuglie della Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, ambulanza e automedica.

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