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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Piazza della Loggia

Temporali, notte d'inferno: cantine e strade allagate, alberi abbattuti

Centinaia d'interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia. I danni maggiori si registrano nella Bassa, decine gli smottamenti in Valcamonica

Sembra davvero non voler smetter di piovere in questo pazzo luglio 2014. Nella notte appena trascorsa, acquazzoni e temporali si sono abbattuti su tutto il territorio Bresciano e, anche nelle prossime ore, la pioggia continuerà a cadere almeno fino a metà pomeriggio. Domenica, poi, il maltempo dovrebbe dare un po' di tregua: sole e nubi comunque, da scordarsi la tintarella al lago.

Nella notte gli interventi dei vigili del fuoco sono stati centinaia. Grandine, vento e acqua a non finire: cantine allagate e alberi abbattuti. La situazione più critica si registra nella Bassa, dove l'allarme è scattato alle 3 e mezzo del mattino. Qui le strade si sono tramutate in veri e propri torrenti (a decine sono tuttora impraticabili), tanto da spingere i vigili del fuoco a creare un'unità di crisi con base ad Orzinuovi. Completamente allagato anche l'ospedale di Leno, dove i quadri elettrici hanno evitato danni solo grazie alle pompe idrovore. Nel nosocomio di Manerbio, invece, un albero si è spezzato bloccando l'accesso alle ambulanze.

Decine di interventi anche nella zona del lago di Garda, in cui erano stati previsti i temporali più violenti. La pioggia ha iniziato a cadere incessante dalle 2:00, crescendo in intensità per circa tre ore. Tronchi spezzati e rami  abbattuti per il forte vento, e tuttora continuano gli interventi dei pompieri e della protezione Civile. In Valcamonica, invece, l'attenzione è rivolta agli smottamenti di terreno. Una decina quelli registrati nella notte: fortunatamente, hanno causato solo tanti disagi, ma nessun danno a persone o cose.

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