Gli agenti della Locale hanno effettuato ieri mattina, in collaborazione con i tecnici dell’Asl, un intervento in un appartamento di cinque stanze all’ottavo piano dell’immobile al civico 54 di viale della Stazione, a seguito agli esposti inviati dall'amministratore condominiale per denunciare una situazione di sovraffollamento e di attività  abusiva di affittacamere.

Nell’appartamento erano stati eseguiti in passato altri sopralluoghi e il proprietario, un 55enne cinese, era già stato diffidato.

Via Milano: lavorare nel degrado,
dormire in un sottotetto alto un metro

Gli inquirenti - prima di intervenire - hanno notato che in alcuni esercizi della zona, gestiti da cittadini cinesi, venivano distribuiti biglietti recanti la dicitura: “Fronte stazione; bel posto per dormire camere singole e doppie”, 15 euro a notte.

Gli agenti hanno così scoperto come l’appartamento fosse in realtà un albergo abusivo con cinque camere, ognuna delle quali occupata da persone di nazionalità cinese senza alcun titolo di residenza nel locale.

Uno sgabuzzino risultava adibito a ripostiglio per i bagagli ed erano accatastati sette materassi che andavano ad aggiungersi ai diciotto posti letto effettivi.

Al momento del controllo sono state identificate otto persone, tra cui un minore e un clandestino privo di documenti di identità e di permesso di soggiorno, subito accompagnato al Comando per le pratiche di espulsione. Il titolare del contratto di locazione e gestore dell'albergo abusivo era un cittadino cinese di 41 anni.

Le condizioni igieniche erano allarmanti sopratutto nei locali comuni. I tecnici dell’Asl hanno segnalato la situazione, ordinando di fatto il divieto di uso dei locali.

La Polizia locale ha infine provveduto a chiedere al sindaco Del Bono l'adozione di un'ordinanza di inagibilità per permettere lo sgombero delle persone presenti, almeno fino al ripristino di normali condizioni igieniche e abitative.