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Cronaca Via San Polo

Black out all'inceneritore. Arpa: «Irregolarità a regime ordinario»

Secondo le indagini dell'Agenzia dell'Ambiente, iniziate a seguito del black out dell'8 agosto 2012, dall'impianto A2A sarebbero emerse irregolarità anche nella normale attività giornaliera

E' scontro tra l'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, e A2A, l'azienda che gestisce l'inceneritore di San Polo. Motivo della disputa: il black out dello scorso 8 agosto, su cui è stato aperto un fascicolo anche dalla Procura di Brescia.

Secondo l'Arpa, non furono eseguite tutte le disposizioni previste dalla legge. E aggiunge: "Non solo il giorno del black out, ma anche a regime ordinario". Il direttore dell'Arpa, Giulio Sezana, chiede alla Regione di prendere i dovuti provvedimenti in base a quanto rilevato.

Davanti ai dati, A2A cerca di minimizzare, e aspetta i risultati dell'istruttoria aperta a Milano: in caso verranno accolti da subito i rilievi dell'Agenzia ambientale, scatterà per la società una "diffida amministrativa".

Altrimenti, prima di un giudizio definitivo, passerà altro tempo nell'attesa che A2A fornisca ulteriori dati (come già annunciato) per controbattere alle accuse dell'Arpa.

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