Piovono calcinacci da un ponte, paura e caos in autostrada
Venerdì sera di passione in A4: il distaccamento di alcuni detriti dal cavalcavia 218 ha imposto la chiusura del tratto tra Brescia Est e Brescia Centro, per circa tre ore. Al termine delle verifiche, i Vigili del Fuoco hanno confermato la solidità del ponte di via Casotti
A dare l'allarme, poco prima delle 18 di venerdì, alcuni automobilisti in viaggio verso Verona, le cui auto sono state sfiorate da alcuni calcinacci caduti da un ponte. Lievissimi i danni, un parabrezza scheggiato, e fortunatamente nessun ferito. Tanta però la paura e i disagi per gli automobilisti che sono rimasti incolonnati per ore lungo l'autostrada A4 e le tangenziali cittadine.
Ciò che accaduto una sola settimana fa sulla Milano-Lecco, dove il crollo di un ponte ha provocato un morto e sei feriti, ha -giustamente- dettato la linea della prudenza. Poco dopo la chiamata al 112, sul cavalcavia di via Casotti che sovrasta l'autostrada A4 si erano già precipitati gli uomini della Polizia stradale e i Vigili del Fuoco del comando di Via scuole.
Per scongiurare danni ben più ingenti il tratto interessato - quello compreso tra i caselli di Brescia Est e di Brescia centro - è stato immediatamente chiuso ed il traffico è stato deviato sulle tangenziali. Un disagio di breve durata per chi viaggiava verso Milano: le corsie in tale direzione sono infatti state aperte già alle 19.30. Una volta terminate le operazioni di bonifica e messa in sicurezza del ponte, verso le 21.30, l'autostrada è stata completamente riaperta.
Le verifiche strutturali effettuate dai Vigili del Fuoco hanno riscontrato la solidità e la stabilità del cavalcavia di San Polo: a causare il distaccamento dei detriti sarebbe stato il rigonfiamento, dovuto all'umidità, della copertura in calcestruzzo di alcune parti del ponte, ma ciò non ha avuto ripercussioni sulla staticità della struttura.