rotate-mobile
Cronaca Capovalle

Bandito per tre anni dai monti: foglio di via per un bracconiere

A causa delle numerosissime denunce, un bracconiere 67enne è stato costretto a lasciare il suo roccolo e non potrà più mettere piede nel territorio comunale di Capovalle

Un caso più unico che raro, che potrebbe aprire la strada ad altri provvedimenti simili. Destinatario del procedimento un 67enne di Roè Volciano, letteralmente “bandito” dal territorio comunale di Capovalle, piccolo centro (370 abitanti) dell’Alta Valle Sabbia. Il motivo? La sua passione per la caccia vietata. 

La Questura di Brescia ha accolto la richiesta dell’ex Guardia Forestale dello Stato (ora annessa al corpo dei carabinieri) ed ha emesso il foglio di via a causa della lunghissima serie di denunce per illeciti venatori a carico del 67enne. Tra i reati contestati al cacciatore, per anni in possesso di un roccolo illegale (per il quale esiste anche il reato edilizio), numerosi casi di posa di reti utilizzate per intrappolare uccelli, detenzione abusiva di armi e violenza su animali.   

Nell’ultima “visita” degli ex forestali nella casa dell’uomo, che già aveva ricevuto il foglio di via (per una durata di tre anni), i militari hanno riscontrato ulteriori illeciti venatori, tra i quali la presenza di avifauna protetta. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bandito per tre anni dai monti: foglio di via per un bracconiere

BresciaToday è in caricamento