Bidello condannato per pedofilia, sacerdote chiede la grazia
Il sacerdote bresciano don Mario Neva si è rivolto al Presidente della Repubblica affinchè Battista Maggioni, il bidello che nei giorni scorsi è stato condannato per pedofilia, non vada in carcere
Nei giorni scorsi Battista Maggioni è stato condannato, in via definitiva, a 13 anni di carcere per pedofilia ai danni dei bambini di una scuola materna comunale di Brescia. La condanna è arrivata dopo 9 gradi giudizio e due assoluzioni in appello.
Don Mario Neva , sacerdote bresciano e docente di filosofia in missione, si è rivolto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, affinché Maggioni non vada in carcere.
Il religioso ha scritto al Presidente Mattarella: “ A nome dei parenti e di tanti amici chiedo ufficialmente che sia concessa la grazia a Battista Maggioni. (…) Oltre l'assoluta innocenza, Battista Maggioni, due volte incarcerato ai domiciliari per circa 5 anni, ha offerto in questi 13 anni dal primo arresto, una testimonianza di vita integra.”