Bergamo: "Sono il presidente dell'Atalanta", 2 arresti per truffa
Prese di mira alcune strutture religiose. Polizia avvertita da un sacerdote
Due persone, un bergamasco di 52 anni e un salvadoregno di 33, sono stati denunciati dalla Squadra mobile della questura di Bergamo per sostituzione di persona: si sono infatti spacciati per il presidente dell'Atalanta, l'imprenditore bergamasco Antonio Percassi, e in questo modo hanno tentato di truffare alcune strutture religiose di Bergamo.
In particolare il salvadoregno telefonava a parrocchie ed enti e diceva di essere Percassi: "Sono in questo momento all'estero - spiegava -: passerà di lì un mio conoscente in difficoltà economiche e che, per questo, necessità di 150, 200 euro: potreste dargliele voi, poi al mio rientro ve li restituirò di persona, aggiungendo anche una lauta offerta. Garantisco io per lui".
A uno degli appuntamenti si è però presentata la polizia, avvertita da un sacerdote che non aveva ovviamente creduto al finto Percassi. Quello vero, invece, ha sporto denuncia per sostituzione di persona.