rotate-mobile
Cronaca

Bancarotta fraudolenta per 3,5 milioni di euro: denunciate 6 persone

Sotto la lente della Guardia di Finanza una ditta bresciana dichiarata fallita. La società acquistava ingenti quantitativi di materiale plastico e, con la complicità di alcune ditte di spedizione camune, ne simulava la vendita per svuotare le 'casse' a danno dei creditori

Reati fallimentari: è l'accusa formulata dai militari della Guardia di finanza di Brescia nei confronti di 6 persone legate ad una società bresciana, operante nel settore dell'import-export di materiale plastico. Le indagini, scattate nel gennaio 2016 a seguito del fallimento dell'impresa, hanno permesso di ricostruire distrazioni patrimoniali pari a una somma complessiva di circa 3,5 milioni di euro.

 Le attività delle fiamme gialle hanno coinvolto 8 soggetti (di cui 6 poi denunciati) e sono state sviluppate sia tramite l’analisi della documentazione contabile della società, sia con l’effettuazione di accertamenti e sopralluoghi. 

L’indagine ha consentito di far emergere responsabilità penali per reati di "bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale aggravata" nei confronti dell’amministratore di diritto e di fatto della società fallita e di altre 4 persone che hanno rappresentato e gestito le imprese che si sono inserite nel sistema fraudolento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bancarotta fraudolenta per 3,5 milioni di euro: denunciate 6 persone

BresciaToday è in caricamento