Adro: migliaia di leghisti in corteo per il sindaco Oscar Lancini
Alla manifestazione a sostegno del primo cittadino hanno partecipato, ammanettati, anche Salvini e Calderoli. Il Segretario lombardo: "Se tra una settimana non ti hanno liberato, verremo a liberarti noi"
Più di mille persone ad Adro hanno partecipato alla manifestazione a sostegno del sindaco del paese Oscar Lancini, arrestato una settimana fa per falso e turbata libertà degli incanti.
Presenti, con tanto di manette ai polsi in segno di protesta, anche il senatore leghista Roberto Calderoli, l'euro parlamentare Mario Borghezio e il segretario lombardo Matteo Salvini oltre a numerosi amministratori locali del Carroccio.
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Per Borghezio "l'arresto di Lancini è stata una porcata". Duro anche Salvini. "Lo Stato fa le leggi per svuotare le carceri e liberare i criminali e poi arresta gli amministratori che governano per il bene della loro gente".
La manifestazione leghista si è conclusa sotto casa di Lancini che non si è fatto vedere, ma che ha salutato con una mano dalla finestra. Matteo Salvini rivolgendosi al primo cittadino ha detto: "Se tra una settimana non ti hanno liberato, domenica prossima verremo a liberarti noi". La moglie di Lancini ha ringraziato Salvini e poi ha detto ai giornalisti: "mio marito è distrutto. Non sta più mangiando da una settimana".