Truffatori senza cuore pagano con assegno falso il vino della cooperativa
Un grave danno economico provocato con consapevolezza e spregiudicatezza: una coppia di truffatori ha letteralmente derubato la Cascina Clarabella di 1.200 bottiglie di Franciacorta.
Hanno visitato l'azienda, hanno ascoltato la storia del progetto, hanno assaggiato i vini e infine deciso di acquistare la bellezza di 1.200 bottiglie di Franciacorta Docg biologico. Tutto a posto? Nemmeno per sogno, visto che l’assegno utilizzato per il pagamento è risultato essere contraffatto. Ad essere colpita una cooperativa che si occupa di inserimento lavorativo e sociale di persone colpite da disagio psichico, cooperativa che si prende cura di 50 persone impiegate in una fattoria, nei vigneti (70mila bottiglie l’anno) e nell’agriturismo.
Protagonisti della vicenda due distinti - falsi - imprenditori giunti presso la Cooperativa Cascina Clarabella di Iseo con la deliberata intenzione di portare a termine una truffa. L’ammontare del valore di vino perduto è notevole, 11.750 euro. La notizia è stata riportata sulla pagina Facebook della cooperativa nei giorni scorsi, ed ha provocato lo sdegno di migliaia di affezionati clienti e sostenitori.
Tramite un video che mostra alcuni degli ospiti al lavoro nell’azienda, la cooperativa ha voluto lanciare un messaggio ai truffatori: «Dedicato alla persona che si è portata via centinaia di bottiglie di Franciacorta bio Clarabella pagando con un assegno falso: quello che hai rubato non è solo vino, ma è il frutto dell'impegno di decine di persone che trovano nel lavoro in cooperativa una ragione di vita. Sappi che non sei riuscito a rubarci né la dignità né l'onestà ... un delinquente come te non potrà mai averle!»