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Cronaca Corso Goffredo Mameli

A giugno il primo gay pride della città

Una festa allegra e colorata che vuole unire la città, non dividere: questo il desiderio delle tante associazioni promotrici dell’iniziativa.

“Brescia pride 2017 #unirelacittà”: questo il motto che campeggia nel logo ufficiale - un palazzo Loggia stilizzato e multicolore - del primo gay pride ufficiale del comune capoluogo. La data non c’è ancora, ma sarà sicuramente un giorno del mese di giugno. Le associazioni che promuovono l’iniziativa sono parecchie, non solo legate al mondo Lgbt: Pianeta Viola, Equanime, Donne di cuori, Caramelle in piedi, Chiesa Pastafariana. 

Per l’organizzazione dell’evento i promotori hanno anche una propria sede, seppur condivisa con il Comitato Spontaneo contro le Nocività di Brescia e il Comitato Rifiuti Zero, che si trova in corso Mameli 2/S, di fronte all’ex Buonissimo. L’obiettivo dichiarato non è una “semplice” sfilata per i diritti degli omosessuali, bensì una manifestazione allegra, positiva, con la quale promuovere e difendere i diritti di tutte le persone, contro l’omofobia, il razzismo, i pregiudizi e le violenze.

La sede sarà aperta tutti i fine settimana di dicembre, dalle 15 alle 19, e il giovedì dalle 21 alle 23. Tutte le realtà che si vogliono impegnare nell’organizzazione sono benvenute, per far sì che il corteo di giugno sia il più partecipato possibile. Ieri pomeriggio c’è stato un aperitivo pubblico, a gennaio - quando potrebbe essere stata stabilita la data - il lancio ufficiale dell’evento. 

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