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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Darfo Boario Terme / Via Agostino Bonara

In casa di Don Angelo anche dei sex-toy: "Forse coinvolti altri ragazzini"

Proseguono le indagini sulla vicenda di don Angelo Bianchetti, il parroco di Darfo Boario Terme accusato di rapporti sessuali reiterati con un minorenne. In casa sarebbero stati trovati dei giocattoli sessuali

La prima (e unica) notizia certa è che don Angelo Bianchetti ha cambiato avvocato, ma comunque ancora non parla. La seconda, ma ancora tutta da verificare, è che potrebbero esserci altri ragazzi coinvolti oltre al 14enne che si era avvicinato alla parrocchia per ottenere il battesimo. Il parroco di Darfo Boario Terme intanto è ai domiciliari, in attesa di una chiamata: non quella divina, ma quella del tribunale.

Questa sarebbe stata la merce di scambio: sesso in cambio di lezioni di catechismo, fino ad arrivare appunto al battesimo. Gli inquirenti sono al lavoro, stanno cercando proprio nella casa di Bianchetti: al setaccio anche il personal computer del parroco bresciano.

In quella casa si sarebbero consumati infatti i rapporti sessuali, completi e reiterati secondo quanto riportato dall'accusa. Durante l'ultima perquisizione sarebbe poi stato trovato un po' di tutto: preservativi, del lubrificante intimo, perfino alcuni sex-toy.

Le due parrocchie che Bianchetti seguiva, Corna e Bessimo, sono state affidate al vicario Danilo Vezzoli. In paese ovviamente se ne parla: sono ancora tanti quelli schierati in difesa di don Angelo, ma giorno dopo giorno sempre meno. 

Non si esclude che nei prossimi giorni venga organizzata una fiaccolata di solidarietà. Ma si attende probabilmente qualche novità dalle indagini, che proseguono serrate, e con il massimo riserbo.

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