Gli spaccano l’auto, poi lo rapinano e lo prendono a sassate
A quel punto, il nordafricano avrebbe raccolto un sasso da terra e lo avrebbe utilizzato per rompere il lunotto dell’auto dell’italiano, tentando di infrangere anche gli altri vetri. Sempre con la pietra, avrebbe quindi iniziato a colpire anche l’uomo, venendo aiutato da un altro individuo.
Durante l’aggressione, l’Italiano è fortunatamente riuscito a prendere il cellulare e a comporre il numero di emergenza del 112. Il secondo aggressore glielo avrebbe però strappato di mano, per poi scappare a gambe levate.
Grazie al tempestivo intervento, gli agenti della Volante sono riusciti a vedere il primo aggressore con ancora in mano la pietra. Si tratta di C.B.D., nato in Senegal nel 1972: è stato arrestato per rapina in concorso e danneggiamento. Il complice è invece riuscito a far perdere le proprie tracce.