rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Utenze

Il decalogo per ridurre l'inquinamento cominciando da casa

Dieci consigli utili (ed “ecofriendly”) per ridurre l'inquinamento cominciando da casa: ancora una volta Brescia è la città più inquinata della Lombardia

Brescia e la Lombardia sono ancora soffocate dallo smog. E anche se la media annuale nell'ultimo decennio è migliorata, restano elevati i picchi di concentrazioni di polveri sottili e ozono, che rendono l'aria irrespirabile nella maggior parte dei mesi invernali ed estivi. Tra le principali fonti di emissione figurano il riscaldamento domestico, il traffico, l'industria, le pratiche agricole.

E' questo il quadro a tinte fosche dipinto dall'edizione 2019 di Mal'aria, il dossier di Legambiente sull'inquinamento atmosferico. Secondo quanto riportato dalla nota associazione ambientalista, anche il 2018 è stato un anno da bollino rosso: è Brescia, tra l'altro, la città in cui si è registrato il maggior numero di giornate fuorilegge (150 giorni: 47 per il Pm10 e 103 per l'ozono) seguita da Lodi con 149, Monza con 140, Milano con 135, Bergamo e Cremona con 127.

Consigli ecofriendly per ridurre l'inquinamento

Per far fronte a quella che a conti fatti è una vera emergenza, l'Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari (Anaci) ha reso noti alcuni utili accorgimenti, dei veri e propri “consigli ecofriendly” per ridurre l'inquinamento provocato dalle abitazioni, e pure per risparmiare un poco in bolletta.

“Per evitare dispersioni di calore e ottimizzare al meglio l'uso dei riscaldamenti – spiega Leonardo Caruso, vicepresidente nazionale Anaci – basta osservare alcuni piccoli accorgimenti quotidiani che contribuiscono sensibilmente alla causa. I cittadini possono fare molto: rivedendo il proprio stile di vita quotidiano in chiave green e sostenibile è possibile contribuire con piccoli gesti al miglioramento della qualità dell'aria che respiriamo”.

Il decalogo degli amministratori di condominio

  • Installare un timer collegato alla caldaia: permetterà di utilizzare gli impianti in modo intelligente accendendoli solo quando ci sono persone in casa, ed evitando di tenerli accesi quando non è necessario, impostando una temperatura costante. Ridurre la temperatura anche solo di 1 grado in casa permette di risparmiare fino al 10% in un anno sulla bolletta;
  • Chiudere sempre le imposte dopo il tramonto per evitare di disperdere il calore;
  • Effettuare la manutenzione degli impianti è fondamentale: un impianto ben regolato consuma e inquina meno;
  • Posizionare para-spifferi a tutte le finestre;
  • Controllare di anno in anno lo stato dei termosifoni, è importante una buona manutenzione per eliminare bolle d’aria all’interno che potrebbero causare il mancato riscaldamento;
  • Evitare ostacoli intorno o sopra i caloriferi, coperture, rivestimenti o tende impediscono il buon funzionamento e soprattutto la corretta diffusione di calore;
  • Installare pannelli riflettenti/fogli per radiatori in alluminio tra il muro ed il calorifero permette di limitare la dispersione di calore;
  • Se si possiede un camino è bene ricordarsi di chiudere la canna fumaria quando non è acceso per evitare dispersione di calore.
  • Mettere a norma gli impianti di riscaldamento o sostituirli con impianti innovativi: una buona regola da rispettare di cui sarà felice anche il portafoglio;
  • Per cambiare l’aria negli ambienti evitare di lasciare le finestre aperte troppo a lungo bastano pochi minuti.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il decalogo per ridurre l'inquinamento cominciando da casa

BresciaToday è in caricamento