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Alimentazione

Negozi e ristoranti Gluten Free a Brescia: è la seconda provincia in Lombardia

I dati diffusi dall'Aic Lombardia Onlus: Brescia al secondo posto tra le province lombarde. Un breve elenco dei negozi presenti in città

Con una crescita complessiva del 20% solo negli ultimi due anni (2016-2018), sono 423 i locali informati per la migliore accoglienza del celiaco aderenti al network AFC (Alimentazione Fuori Casa) di AIC Lombardia Onlus, di cui 280 ristoranti, 42 gelaterie, 18 B&B, 46 laboratori artigianali, 25 punti dedicati all’alimentazione in viaggio (Autogrill, Mychef), 8 bar e 2 parchi divertimento. 

Senza glutine in Lombardia

Al primo posto tra le province lombarde Milano, con 115 strutture, seguita da Brescia (74) e Bergamo (57). Sono questi i dati resi noti da AIC Lombardia Onlus, nell'ambito del progetto Alimentazione Fuori Casa (AFC), con l'obiettivo – si legge in una nota – “di rispondere al crescente bisogno dei celiaci di poter mangiare con gusto e tranquillità anche fuori dall'ambiente domestico”.

La dieta senza glutine

“Quarant’anni fa la principale preoccupazione del celiaco era mangiare senza glutine, eliminando dalla dieta tutti gli alimenti potenzialmente dannosi per la sua salute – spiega Isidoro Piarulli, presidente di AIC Lombardia Onlus – Oggi, invece, i celiaci desiderano mangiare senza glutine in modo sano, ossia consumare gli alimenti, anche naturalmente privi di glutine, validi da un punto di vista nutrizionale. Un importante esempio è rappresentato dalla dieta mediterranea, che ben si adatta anche ai celiaci che non devono, infatti, rinunciare alle regole di base di un’alimentazione bilanciata e varia, integrando i cereali privi di glutine, pseudocereali come la quinoa e tuberi come patate e manioca, con legumi, frutta, ortaggi, pesce e carne, previsti dalla classica piramide alimentare della dieta mediterranea”.

Negli ultimi anni si è infatti assistito a una crescente diffusione della cultura gluten free dovuta sia a un incremento delle diagnosi, con 36.529 pazienti in Lombardia nel 2017, prima regione per numero di celiaci seguita da Lazio (21.063) e Campania (19.673), sia a una maggiore attenzione da parte dei media. 

Lo chef celiaco

Tra i tanti ambasciatori del gluten free in televisione anche Marco Rossi, grazie alla partecipazione al programma di Rai1 La prova del cuoco: “La cucina gluten free è molto simile a quella tradizionale, più digeribile e leggera senza rinunciare al gusto – spiega lo chef celiaco – È però fondamentale adottare particolari accorgimenti per garantire un servizio a misura di celiaco: prestare molta attenzione alla contaminazione, avere un’area riservata, avere l’accortezza di lavarsi le mani quando si maneggiano cibi contenenti glutine e contrassegnare i piatti gluten free”.

Celiachia a Brescia

Gli ultimi dati disponibili raccontano di un fenomeno comunque in crescita, e a doppia cifra ormai da anni. Tra il 2008 e il 2018, quindi in dieci anni, i celiaci accertati in provincia di Brescia sono quasi raddoppiati: erano meno di 3000 nel 2008, sono più di 5300 secondo i dati dello scorso anno. Una percentuale ancora minima sul totale della popolazione, meno dello 0,5%, ma in crescita di circa 85 punti percentuali nell'ultimo decennio. Altri dati interessanti: l'età media dei pazienti è di poco superiore ai 37 anni, e tra i celiaci quasi il 70% sono donne.

Negozi per celiaci a Brescia

Non solo ristoranti: ne parleremo a breve in un articolo apposito. Esistono anche a Brescia ottimi negozi specializzati nel Gluten Free, e quindi per l'acquisto di prodotti senza glutine, dedicati ai celiaci. Tra i più noti (e frequentati, e apprezzati dai clienti) si segnala Celiachia Food di Via Chiusure 103, Lo Scrigno di Katia in Via Milano 66/A a Gussago, il negozio Alergo in Via Armando Diaz a San Zeno Naviglio, il Papilla di Viale Duca d'Aosta a Brescia, che offre anche un servizio bar.

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