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Giovedì, 18 Aprile 2024
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L'allarme degli imprenditori bresciani: strade e ponti a rischio in tutta la provincia

L'affondo di Aib, Federacciai e Anima sulle condizioni delle strade bresciane, in particolare in riferimento al trasporto eccezionale delle merci

E' un allarme “tecnico”, perché riferito in particolare al trasporto delle merci con mezzi pesanti e trasporti eccezionali, ma è pur sempre un allarme: contenuto nel testo congiunto presentato un paio di giorni fa dall'Aib, l'Associazione industriale bresciana, da Federacciai e da Anima di Confindustria, la Federazione delle Associazioni nazionali dell'industria meccanica.

Il riferimento è appunto al mercato legato al trasporto delle merci in regime di Te, il Trasporto eccezionale: solo nel Bresciano un mercato che vale più di 515mila tonnellate l'anno, e la cifra raccoglie i soli spostamenti con origine e destinazione all'interno della provincia.

Il commento degli industriali

Numeri che raccontano una crescita delle richieste di trasporti merci di questo tipo, ma che – scrivono da Aib – “si accompagna a una generale ed esponenziale criticità nelle procedure del rilascio delle stesse per le aziende, oltre che alla regolamentazione normativa del settore: la principale conseguenza è che le merci rischiano di uscire dalle fabbriche con sempre maggiore lentezza, a discapito della competitività delle imprese”.

Non solo, e qui viene il “bello” (in senso figurato, ovviamente): non mancano infatti i problemi “generali” delle strade bresciane. I tecnici di Federacciai in merito hanno presentato un elenco di infrastrutture che presentano delle criticità, e che quindi in un certo senso possono essere considerate a rischio.

L'elenco delle strade malate

In tutto una decina di segnalazioni, che rientrano nel lungo elenco delle infrastrutture italiane che “necessitano di manutenzione per circa 3 miliardi di euro”. Nel dettaglio, le criticità bresciane sono state rilevate in Tangenziale Sud a Brescia, a San Zeno sul cavalcavia 220 che scavalca l'autostrada A21, sul cavalcavia 221 di Via Volta a Brescia, lungo la Ss45bis al cavalcavia 214 sull'autostrada A4.

E ancora, in Via Serenissima a Buffalora, cavalcavia 220 sull'autostrada A21, il viadotto sulla Sp510 tra Marone e Iseo limitato alle 30 tonnellate, diversi tratti sulla Ss42 tra le province di Brescia e Bergamo, il Ponte Trobiolo sulla Sp112 a Piamborno, il ponte sul fiume Oglio sulla Sp1, il ponte di Manerbio sulla Ss668, il tratto tra Capriano e Azzano Mella sulla SpIX.

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