rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

A caccia di fantasmi in castello? C'è una tassa da 500 euro da pagare

Succede a Soncino. Il sindaco farà pagare 500 euro al giorno a chi vuole scovare gli spettri nella rocca.

Ricercare eventi 'paranormali' d'ora in poi avrà un prezzo e anche piuttosto elevato. Almeno per chi darà la caccia ai fantasmi che, si dice, popolino la rocca di Soncino, nel Cremonese.

La voce di eventuali presenze misteriose all'interno del castello è diventata così diffusa che il sindaco si è trovato a fronteggiare decine di richieste di ghost hunter interessati a condurre ricerche nella rocca. E conciliare le esigenze dei cacciatori di fantasmi con quelle di visitatori e turisti sarebbe diventato alquanto complicato. Di qui la decisione, approvata dal consiglio Comunale, di inserire una tassa per tutti coloro che vorranno cercare presenze nell'affascinante e misteriosa fortezza eretta tra il 1473 e il 1475. 

D'ora in poi i ghost hunter - seri o improvvisati che siano - dovranno sborsare ben 500 euro per ricercare con fotocamere e apparecchiature tracce di eventuali fantasmi. E gli spettri ringraziano: potranno tornare a scorrazzare nella rocca sforzesca, alimentandone il fascino e il mistero, senza correre il rischio di essere catturati da telecamere e obiettivi. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A caccia di fantasmi in castello? C'è una tassa da 500 euro da pagare

BresciaToday è in caricamento