Coronavirus, 194 casi in Lombardia: Brescia prima in Italia per nuovi contagi
Brescia e Bergamo insieme valgono quasi la metà dei nuovi casi: nessun allarme, ma la questione Coronavirus in Lombardia è tutt'altro che risolta
E' stato chiaro ed evidente fin da subito: nella lotta al Covid-19 l'Italia è spaccata in due, se non addirittura in tre. La Lombardia corre da sola: ha una storia tutta sua, in questi ultimi mesi, diverse migliaia di positivi ancora attivi, la metà dei decessi italiani, quasi il 40% dei casi totali e quasi il 70% dei nuovi casi nelle ultime 24 ore. Sono tornati a crescere, purtroppo: 194 i nuovi casi in Lombardia, anche a fronte un basso numero di tamponi processati (4.488).
Positivo quasi un tampone su 20
Il che significa che è risultato positivo il 4,3% dei tamponi, quasi uno su venti: una percentuale che non si vedeva da oltre un mese, dai tempi del lockdown. Non c'è da fasciarsi la testa: l'altalena dei numeri – e i casi totali ampiamente sottostimati dai numeri ufficiali – fa sì che ogni giorno la situazione possa evolvere rapidamente. Certo la battaglia non è finita: il virus c'è ancora, anche se indebolito, e soprattutto in Lombardia.
I dati di lunedì 8 giugno confermano 280 nuovi casi in Italia, di cui circa il 70% in Lombardia: 32 i nuovi morti lombardi per Coronavirus, il 49,23% dei nuovi decessi italiani. Il totale dei morti per Covid-19 in Lombardia sale a 16.302, pari al 48% di tutti i morti per Coronavirus in Italia. In provincia di Brescia si contano quasi un quarto dei nuovi contagi delle ultime 24 ore.
Coronavirus: la situazione in Lombardia
Con 63 nuovi casi il totale dei casi positivi dall'inizio dell'epidemia sale a 15.070, con 2.710 decessi: seconda provincia in Italia dopo Milano (più 29, totale 23.437) e davanti a Bergamo (più 51, totale 13.609). Significativo che le due province più colpite, Brescia e Bergamo, con 114 casi, valgano ancora il 40% del totale dei nuovi contagiati.
Coronavirus: la situazione in Italia
Come detto è diversa la situazione nel resto d'Italia. Tutti i contagi si concentrano al Nord, o quasi: 20 nuovi casi in Emilia Romagna, 16 nel Lazio, 14 in Piemonte e 14 in Liguria, 9 in Toscana, 4 in Veneto. Sono sette invece le regioni a contagio zero tra domenica e lunedì: Basilicata, Molise, Calabria, Valle d'Aosta, Umbria e Abruzzo. Tra queste ci sono due delle quattro regioni che ancora oggi prevedono limitazioni alla circolazione per chi viene da fuori.